Punti e Spunti 5: punti a maglia con schema scritto

È da qualche settimana che sto trascurando un po’ l’uncinetto per dedicarmi di più alla maglia, una tecnica che avevo messo da parte ritenendola troppo difficile per i miei gusti.

Invece mi sono dovuta ricredere! Una volta che si inizia a prendere la mano diventa divertente e difatti mi sono sbizzarrita a cercare e riprodurre i punti a maglia facili di questa rubrica, i quali vi presento sotto forma di schema scritto.

Rispetto alla scorsa puntata (che puoi riprendere cliccando qui), dove avevo riportato altre trame semplicissime, questa volta alziamo leggermente l’asticella del livello di difficoltà, introducendo delle piccole accortezze per un risultato più elaborato.

Se hai appena cominciato a mettere mano ai ferri, soprattutto i circolari, ti invito a seguire il corso di maglia online gratuito presente sul canale YouTube Crochet Romance di Lisa Davì. Da questo link potrai imparare i punti base per iniziare a prendere confidenza con la tecnica e applicarli sui progetti che più ti piacciono.

Ora passiamo agli schemi!

Legenda:

m = maglia

dir = diritto

rov = rovescio

get = gettato (si carica il filo sul ferro)

dim rov = diminuzione a rovescio (2 maglie insieme a rovescio)

*...* = motivo che si ripete

1. Tanti cerchi

punto a maglia 1

Il primo motivo che ti presento è costituito da una trama geometrica a cerchietti, posti in rilievo da maglie al rovescio. Come vedi nella foto, per far risaltare ancora di più la figura, l’ho racchiusa in una cornice a diritto.

Per realizzarlo, ricordati che bisogna caricare multipli di 4, 3 per il disegno a cerchio, 1 per la maglia di separazione. Ecco come si svolge:

Ferro 1: *1 rov, passare la terza m dal ferro sopra le altre due e farla cadere, 1 dir, 1 get, 1 dir*

Ferro 2: lav a dir i rov di separazione e al rov i gruppi di tre punti dei motivi. Attenzione: in questa riga si può scegliere di creare un foro nel cerchietto oppure chiuderlo come ho fatto io; tutto dipende da come lavori il gettato sul rovescio e da quanto è spesso il filato utilizzato.

Ferro 3: *1 rov, 3 dir*

Ferro 4: come il ferro 2

Ogni 4 ferri si ricomincia daccapo, fino alla lunghezza desiderata. Usando il filato Abbraccio (che è molto spesso) e ferri n.6, ogni cerchietto aveva un diametro di 2cm circa.

2. Forato con incroci

maglia 2

A differenza della precedente, si tratta di una trama un po’ più traforata, che a parer mio starebbe benissimo su sciarpe e coprispalle. Non lasciarti spaventare dalle linee oblique, perché anche questo è un progetto fattibile dalle principianti. Non ci credi? Di seguito di riporto lo schema, ma ricordati che il motivo si ripete su multipli di 3. Aggiungi una o due maglie di vivagno a inizio e fine riga per un bordino più marcato. Il filato che ho utilizzato è Arte, venduto in simpatici matitoni e dall’aspetto leggermente peloso.

Ferro 1: *entrare nella terza m dal ferro e caricare il filo (come per eseguire un dir), ma bisogna stare attente a non sfilare il punto! Lav 1 dir nella prima m dal ferro. 1 dir sulla seconda m e lasciar cadere la terza senza lavorazione. * Alla fine del lavoro vedrai una serie di maglie incrociate.

Ferro 2 - 4: solo rov

Ferro 3: solo dir

Ripetere il procedimento dall’inizio per proseguire con la lavorazione.

3. Punto Dama

punto dama

Fra le prime cose che ho imparato sulla maglia c’è quella di prestare attenzione ai famosi buchi, indice di errori nella lavorazione della trama. Ma è anche vero che quando vengono inseriti di proposito in determinati punti, possono dar vita ad un motivo traforato fantastico.

Cercando sul web noterai che del Punto Dama a maglia esistono numerose versioni, ma io ne ho scelta una molto semplice che comunque mantiene un effetto leggero, altrimenti si possono realizzare i quadrati chiusi alternando il punto dritto e rovescio.

Lo schema che ti propongo si applica su multipli di 8 + 5 e si ripete ogni 12 ferri: quelli pari si lavorano per come si presentano le maglie, esclusi il 6° e il 12° che sono solo a rovescio, in quanto chiudono una striscia di trama.

I buchi si realizzano attraverso i gettati, che vanno lavorati a diritto, tenendo conto del fatto che devono formare il foro decorativo. Se non sai come si fanno, ti invito a vedere il videotutorial di Lisa cliccando qui.

Ferro 1: *5 dir, 3 rov*, terminare con 5 dir.

Ferro 3: *5 dir, 1 rov, 1 get, 1 dim rov*, terminare con 5 dir.

Ferro 5: *5 dir, 3 rov*, terminare con 5 dir.

Ferro 6 e 12: solo rov!

Ferro 7: *1 dir, 3 rov, 4 dir*, terminare con 1 dir, 3 rov e 1 dir.

Ferro 9: *1 dir, 1 rov, 1 get, 1 dim rov, 4 dir*, terminare con 1 dir, 1 rov, 1 get, 1 dim rov, 1 dir.

Ferro 11: *1 dir, 3 rov, 4 dir*, terminare con 1 dir, 3 rov e 1 dir.

A questo punto non devi far altro che ripetere il tutto dal ferro 1 al ferro 12.

Ora puoi sbizzarrirti a provare il motivo che più ti è piaciuto per applicarlo ai tuoi nuovi capi di abbigliamento!

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A presto!

Julia Volta