L’estate ormai sta già per lasciarci e le giornate sono diventate più fresche da un giorno all’altro (ho dovuto ripescare dal mio armadio la giacca rosa shocking per stare in casa comoda).
Con il mese di settembre iniziano anche le scuole e presto si parla di laurea!
Mi ricordo quando ci sono passata io: ansia, organizzazione, ansia, tesi da finire, ansia, studio, ansia, mille prove orali, ansia, ansia, ANSIAAAAAA!
In mezzo a tutto questo, la cosa che ho trovato più divertente è stata quella della scelta delle bomboniere; ai tempi non sapevo nemmeno cosa fosse l’uncinetto, perciò mi sono accontentata di un po’ di tulle, confetti e un ciondolo.
Con questo articolo vorrei presentarvi 5 progetti molto facili, che possono essere realizzati anche dalle principianti e che non necessitano di quantità esorbitanti di filato. Potrebbero bastarvi anche gli avanzi di cotone, per dire.
Se dovesse mancarvi, ecco cosa consigliamo:
-Per una tecnica più minuziosa e professionale, i superfini Tricot 5 oppure Tricot 8;
-Per un cotone morbido e di altissima qualità, Good Cotton;
-Se preferite il cordino, ma senza il rischio di dolori al polso, il Cairo è perfetto.
-Un filato alternativo potrebbe essere il brillante Catenella.
PS: le foto sono in collaborazione con la mia nuova mascotte: il gattino Zigghy (questo perché le mie ragazze pelosette non hanno voluto collaborare!).
LEGENDA
Cat = catenella
Mb = maglia bassa
Mbss = maglia bassissima
Ma = maglia alta
Mad = maglia alta doppia
Arch = archetti
Aum = aumento, ovvero 2 mb in una di base
Dim = diminuzione, ovvero, chiudere 2 mb insieme
*…* = motivo da ripetere
1. Cappello con corda
Questo schema è molto più semplice di quanto sembri! Si può realizzare piccolissimo da apporre su un piccolo amigurumi, oppure farlo un po’ più grande per trasformarlo in un portachiavi. Ecco lo schema:
-anello magico e 6 mb al suo interno (chiudere sempre il giro con 1 mbss);
-Giro 1: 1 aum su ogni mb (tot. 12)
-Giro 2: *1 mb, 1 aum* (tot. 18)
-Giro 3: *2 mb, 1 aum* (tot. 24)
-Giro 4: *3 mb, 1 aum* (tot. 30)
-Giro 5: *4 mb, 1 aum* (tot. 36)
-Giro 6: *5 mb, 1 aum* (tot. 42)
-Giro 7: proseguire lavorando SOLO in questo giro la gamba posteriore, con 1 mb su ciascuna mb.
-Giro 8-9: Solo mb senza aumenti.
-Giro 10: lavorare il giro a mb inserendo a piacere 5 diminuzioni.
Ora, agganciarsi con il filo in un punto qualsiasi del giro 7, prendendo questa volta la gamba anteriore. Dobbiamo creare una forma quadrangolare.
-Giro 1: *9 mb, 3 mb in 1, 10 mb, 3 mb in 1* x 2 volte.
-Giro 2-3: lavorare a mb, ma giunti alle tre mb (che formano gli angoli dei quadrati), lavorare altre 3 mb sulla mb centrale.
Il cappello è pronto e manca solo il cordino: tagliate circa 50 cm di filato giallo e piegatelo in due. Iniziate ad attorcigliarlo su sé stesso tenendo ferma un’estremità, poi piegatelo a metà e fate un nodo per tenerlo fermo. Rifinite l’estremità della corda scoperta dai fili, poi agganciatelo al centro del cappello. Ed ecco la vostra bomboniera!
2. Coccinella
Un grande classico nelle bomboniere per la laurea, lo stesso simbolo che io ho scelto come ciondolo. Devo dire che questo piccolo insetto piace molto: sapevate che nell’agricoltura biologica è utilissimo quando si tratta di risolvere il problema degli afidi? Tornando a noi, ecco lo schema:
-bisogna partire dal corpo rosso, quindi fare un anello magico e poi proseguire nello stesso identico modo della bomboniera precedente, fino al giro 6.
-Giro 7: *6 mb, 1 aum* (tot. 48)
-Giro 8: *7 mb, 1 aum* (tot. 54)
-Giro 9-13: solo mb senza dim
Ora bisogna cambiare colore e prendere il nero, per fare la pancia della coccinella. Proseguire dal giro 14 al giro 20 inserendo le diminuzioni a ritroso rispetto agli aumenti: per es. *6mb, 1 dim*, al giro dopo *5mb, 1 dim* ecc.
Prima che il foro diventi troppo piccolo, ricordatevi di inserire l’imbottitura, poi chiudere il tutto con un ago da lana.
Adesso ci occupiamo della testa. Prendendo il colore nero, dobbiamo seguire la stessa procedura del corpo, dall’anello magico al giro 6, trovandosi quindi in totale con 42 mb. Il dischetto nero ottenuto andrà cucito su un lato del corpo (se volete potete aggiungere un po’ di imbottitura, giusto per dargli spessore).
Per ultimare il lavoro è necessario concentrarsi sulle rifiniture: cucire sempre con ago da lana la linea divisoria delle ali, i caratteristici pois neri e due occhietti.
Se non siete molto pratiche nelle cuciture potete usare dei bottoni come ho fatto io.
Mi rendo conto che la mia povera coccinella sicuramente non diventerà una super model nel mondo amigurumi: vi dico solo che per nascondere il fatto che la riga nera è palesemente storta, ho aggiunto due fiocchi e non so se abbia fatto bene o male. Ma sicuramente la vostra bomboniera verrà molto più bella della mia!
3. Bomboniera granny
Ecco un progetto ancora più semplice, anche se mi rendo conto che sia meno rappresentativo. Ideale per chi preferisce uno stile classico, che si adatta ad ogni occasione. Sì, perché il sacchettino porta confetti viene molto utilizzato anche per battesimi, nascite e matrimoni, associandosi agli eventi sulla base del colore scelto.
Io vi presento questo modello che ho visto su Pinterest, riproposto chiaramente con i colori tipici usati per la laurea. Lo schema è facilmente deducibile guardando l’immagine, ma per aiutarvi scrivo comunque delle indicazioni:
-Anello magico (o 4 cat chiuse da 1 mbss), 12 ma all’interno. Attenzione: la prima ma di tutti i giri è costituita da 3 cat e ogni giro va chiuso con 1 mbss sulla terza cat di inizio;
-Giro 1: 1 aum per ogni ma
-Giro 2: da qui inizia il classico motivo granny, ovvero *3 ma chiuse insieme, 3 cat*
-Giro 3: ora si devono creare gli angoli del quadrato, perciò, lavorando solo sugli arch del giro precedente, fare *3 ma, 3 cat, 3 ma + 2 cat + 3 ma nello stesso arch che fa da angolo, 3 cat*. In tot si avranno 12 gruppi di ma.
-Giro 4: lavorare gruppi di 3 ma sugli archetti, ma agli angoli fare sempre 3 ma + 2 cat + 3 ma. Questo giro si può ripetere fino a quando non raggiungete la grandezza desiderata.
-Giro 5: L’ultimo giro, quello del contorno decorativo. Negli arch realizzare 5 ma, poi agganciarsi con 1 mb nella ma del gruppo da 3 del giro precedente. Agli angoli proseguire come segue: 5 ma + 2 cat + 5 ma.
Realizzate un’altra mattonella identica, poi vi basterà unirle retro con retro con un nastro di raso avente un colore di contrasto. Ricordatevi di inserire fra loro i confetti!
4. Stella porta confetti
Avrete certamente visto questa variante in occasione delle festività pasquali, creata per contenere le piccole uova di cioccolato in maniera elegante da regalare ad amici e parenti. Siccome l’idea mi piaceva moltissimo, ho pensato di riproporla come bomboniera laurea. Come vedete dalla foto, la mia è vuota perché non ho confetti rossi (persino quelli della mia personale bomboniera sono sbiaditi), ma prima di chiudere con il contorno bianco, ricordatevi di inserirli! Ecco lo schema:
-anello magico (o 6 cat chiuse da 1 mbss).
-Giro 1: 4 cat (fungono da mad), 2 mad, *5 cat, 5 mad* x 4 volte. Terminerete il giro con 2 mad e chiudendo con 1 mbss sulla quarta cat di inizio. In totale avrete 5 gruppi di mad.
-Giro 2: 1 cat, 1 mb nello stesso punto, *nell’arch eseguire 6 ma + 3 cat + 6 ma, 1 mb nella mad centrale del gruppo successivo*.
Come vedete, la forma di base è già conclusa. Ora dovrete realizzare un’altra stella seguendo lo stesso procedimento, poi sovrapponetele retro con retro e man mano chiudete i contorni con mb, inserendo prima i confetti.
Se volete accentuare le punte, potete realizzare un punto picot arrivati allo spazio di 3 cat, altrimenti lavorate 4 mb come ho fatto io. Infine, rifinite con fiocchi e ciondoli a vostro piacimento.
5. Bomboniera granny piegata
Ultima proposta di questa breve rubrica che si basa sul principio della classica mattonella e, pertanto, si può presentare in tantissime varianti, con motivi sempre più complessi. In sostanza, dobbiamo ottenere una forma quadrata con un lato di circa 14-15 cm. Potete scegliere il punto che più desiderate, ma io vi consiglio di usarne uno un po’ traforato, che consenta in qualche modo di vedere il tulle con confetti presenti all’interno.
La mia trama è una delle più semplici, nonché più famose, in assoluto: granny square, costituita da gruppi di maglie alte e catenelle. Scrivo comunque lo schema per chi non lo sapesse:
-anello magico (o 4 cat chiuse con 1 mbss): ogni giro va chiuso con 1 mbss sulla terza cat di inizio;
-Giro 1: 3 cat (funge da ma), 2 ma, 3 cat, *3 ma, 3 cat* x 3 volte. In totale avrete 4 gruppi di ma. Chiudete il giro con 1 mbss e spostatevi con mbss nell’arch. Fate così ad ogni inizio giro, altrimenti si formerebbe l’antiestetica e irritante riga di catenelle di inizio giro. Con questo espediente il punto di inizio sarà più invisibile. Per evitare, invece, che il rischio che il lavoro si storti, alcune consigliano di cambiare verso ad ogni giro.
-Giro 2: *trovandoci nel primo arch, lavorare in esso 2 gruppi di 3 ma separati da 3 cat, 1 cat*
Dal giro successivo si lavora nel seguente modo: lav negli spazi di 1 cat con un gruppo di 3 ma, preceduti e seguiti da 1 cat. Agli angoli realizzare sempre i 2 gruppi da 3 ma separati da 3 cat.
Nel mio caso, lavorando con uncinetto n. 3 e cotone Fiocco, ho dovuto fare 8 giri per raggiungere un lato di circa 15cm. Poi ho aggiunto un bordo bianco a mb con punto picot nei vertici.
È giunto quindi il momento di chiudere il quadrato, facendo convergere gli angoli al centro; rifinite con fiocchi e decorazioni a piacere.
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Bene ragazze, queste sono le nostre cinque proposte e spero che vi siano piaciute!
Per tutti coloro che sono alle prese con la preparazione della discussione di laurea, mandiamo un gigantesco augurio! So che in questi frangenti l’ansia è alle stelle, ma vi assicuro che quando arriverà quel giorno passerà tutto tanto in fretta da non farvi rendere quasi conto!