Scialle ai ferri Spighe Autunnali

Questo è decisamente un mese fruttifero per tutte le nostre amiche creative che sono in cerca di nuove idee da realizzare, considerato che in tempi recenti abbiamo pubblicato tutti i pattern gratuiti del set Franco, costituito da un cappello, uno scaldacollo e un paio di guanti a mezze dita.

Ecco dove puoi recuperare tutti gli schemi scritti:

- Cappello ai ferri set Franco;

- Scaldacollo e guanti ai ferri set Franco.

Ma le sorprese non sono finite, perché anche la nostra amica Valentina Gambi ci regala un progetto fantastico, perfetto per questo periodo stagionale, benché il nome ricordi molto l’autunno: si tratta dello Scialle ai ferri Spighe Autunnali.

Te lo dico subito, non si tratta proprio di un progettino facile facile, soprattutto se della maglia conosci solo pochi punti base e ti perdi facilmente fra le istruzioni. In generale, per seguire questo pattern devi conoscere almeno come si lavorano il dritto, il rovescio, il gettato e il diritto ritorto; senza contare la capacità di lettura degli schemi grafici.

In altre parole, mentre gli articoli citati sopra si adattavano perfettamente anche alle principianti, qui si parla di un progetto un po’ più impegnativo, che potrebbe costituire un’occasione interessante per mettersi alla prova e fare pratica.

Dunque, come puoi vedere lo scialle ai ferri ha una forma triangolare, è lungo circa 140cm e alto 77cm. Il nome deriva proprio dall’intreccio che si crea lungo la lavorazione che, attraverso un sapiente gioco di gettati e punto rete, dà vita ad un delizioso motivo a spighe, che ricorda un po’ quelle del grano.

Per quanto riguarda il materiale, invece, è stato utilizzato il morbidissimo Van Gogh Batik, 100% microfibra venduto in gomitoli da 100gr, per un’ottima resa di 400mt ciascuno; difatti, te ne bastano solo 2 per completare questo schema, lavorando con ferri 4,5!

È davvero difficile scegliere fra le sue incredibili sfumature, che richiamano tanti colori diversi della natura, fra quelli più classici, alle tinte più accese. Quella che ha scelto Valentina è la numero 14 Orange Juice.

Ti ricordiamo che nel nostro shop abbiamo anche la variante Van Gogh Lux, sempre batik, ma con un tocco di lurex per conferire una leggera brillantezza al capo.

Ma ora lascio la parola all’ideatrice del progetto per scoprire la lavorazione dello Scialle ai ferri Spighe Autunnali!

Procedimento

Avviare 3 maglie sul ferro e lavorare 7 ferri a maglia legaccio.

Riprendere 3 maglie dal bordo laterale del lavoro (dove vediamo i nodini della lavorazione a legaccio) e 3 maglie dal bordo inferiore (dove ci sono le maglie di avvio) per avere un totale di 9 maglie sul ferro.

Girare il lavoro e lavorare 1 ferro tutto a rovescio.

In alternativa al metodo sopra, possiamo avviare direttamente 9 maglie e lavorare 4 ferri a legaccio.

Da adesso in poi avremo 4 aumenti ogni ferro dritto, che saranno distribuiti in questo modo:

-        1 aumento dopo le prime 3 maglie

-        1 aumento prima della maglia centrale

-        1 aumento dopo la maglia centrale

-        1 aumento prima delle ultime 3 maglie

Le prime 3 maglie e le ultime 3 maglie costituiscono il bordo del lavoro e vanno lavorate sempre a legaccio. Nei ferri a rovescio, le maglie vengono sempre lavorate come si presentano.

Lavoriamo lo scialle a maglia rasata fino ad avere 45 maglie per parte sul ferro, ESCLUSE le maglie di bordo e la maglia centrale. (Ricordatevi di lavorare gli aumenti come indicato sopra in ogni ferro a dritto).

A questo punto lavoriamo 1 ferro a punto rete, lavorando 2 maglie insieme e 1 gettato fino ad arrivare alla maglia prima della maglia centrale, lavorare la maglia prima della maglia centrale a dritto. Questo per la parte destra dello scialle, per la parte sinistra lavoriamo a specchio. Quindi, fatto l'aumento dopo la maglia centrale, lavoriamo 1 maglia a dritto,1 gettato e 2 maglie insieme a diritto ritorto, oppure un accavallata semplice come vi trovate meglio, l'importante è che in questo caso l'inclinazione delle maglie sia verso sinistra.

Schema punto rete, la colonna evidenziata in giallo è la maglia centrale dello scialle:

Nel ferro di ritorno lavoriamo le maglie come si presentano (come per tutti i ferri a rovescio).

Avremo 47 maglie per parte sul ferro, sempre escluse le maglie del bordo e la maglia centrale.

Adesso lavoriamo 16 ferri di punto grana di riso doppia, mantenendo come consueto gli aumenti laterali e centrali. Di seguito lo schema (visto dal dritto del lavoro):

Il primo e l'ultimo punto saranno a rovescio.

Fatti questi 16 ferri dovreste avere 63 maglie per parte sul ferro N.B. Tutte le volte che parlo di maglie per parte le intendo sempre escludendo le maglie di bordo e la maglia centrale.

Facciamo di nuovo 1 ferro di punto rete ed il suo ritorno = 65 maglie per parte.

A questo punto lavoriamo 4 ferri a maglia rasata; siccome per lavorare il punto traforato ci serviranno un nr. di maglie pari e multiplo di 14, nel 3° ferro oltre agli aumenti normali che facciamo sui bordi e al centro aumentiamo una maglia con aumento intercalare da entrambe le parti. Potete fare questo aumento dove volete, io l'ho fatto fra la prima e la seconda maglia dopo il gettato di bordo per la parte destra e fra la penultima e l'ultima maglia prima del gettato di bordo per la parte sinistra.

A questo punto dovremmo avere 70 maglie per parte sul ferro.

Ecco lo schema del punto traforato (qui vedete solo i ferri dritti):

Nel primo giro di punto traforato avremo 5 motivi netti per parte.

Come dicevo all'inizio, gli unici aumenti che facciamo sono quelli prima o dopo le 3 maglie di bordo, e quelli prima e dopo la maglia centrale. Quindi i motivi aumentano all'aumentare dei punti sullo scialle. In ogni ferro a dritto lavoreremo i punti che vengono aumentati dai gettati come se fossero il termine o l'inizio di un nuovo motivo.

Tento di fare un esempio:

dopo il primo giro di punto traforato, e dopo aver lavorato il ferro a rovescio, noi ci troveremo ad avere 2 maglie in più sul ferro. Quindi invece di 70 maglie per parte, ne avremo 72. Dobbiamo lavorare la seconda riga del motivo, e a destra dobbiamo già iniziare a pensare al motivo che spunterà dello scialle. Se guardate la ripetizione, vedrete che al lato dovremmo iniziare un altro motivo con 3 dritti, per cui l'aumento che abbiamo fatto nel giro precedente sarà un dritto; non abbiamo altri punti a disposizione per completare il motivo, ma lavoreremo ogni punto in più che viene naturalmente aumentato come se facesse parte del motivo che ancora non è stato del tutto creato.

Se ci capiterà di avere 2 gettati vicini (sul bordo e al centro), basterà lavorare un gettato normale ed uno a ritorto. Consiglio di lavorare normalmente i gettati più vicini ai bordi e alla maglia centrale ed a ritorto quelli più “interni”.

Lavoriamo il motivo traforato fino ad avere 8 ripetizioni verticali dei 5 motivi completi creati all'inizio del punto traforato stesso.

Nulla vieta in ogni caso di continuare a lavorare a punto traforato solo la parte “centrale” dello scialle e di lasciare le parti laterali esterne e interne a maglia rasata, se non avete voglia di complicarvi la vita, viene bene uguale… ma io un'opportunità gliela darei. :-)

Finite le 8 ripetizioni lavoriamo a specchio, per cui dobbiamo fare 4 ferri a maglia rasata, sul 3° ferro diminuiamo una maglia, è quella maglia che avevamo aumentato prima di iniziare il punto traforato; ora che lo abbiamo terminato non ci serve più quindi la togliamo. Anche qui, potete fare la diminuzione dove volete, io l'ho fatta sempre vicino ai bordi.

Poi facciamo 1 ferro a punto rete, che si lavora esattamente come ho spiegato sopra......

E INFINE…

Altri 15 ferri di punto grana di riso doppia, iniziando con 1 punto a rovescio. Sul 16 ferro chiudete le maglie. :-)

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Ora tocca a te realizzare la tua versione dello scialle ai ferri: siamo curiose di scoprire quale sfumatura di Van Gogh hai scelto!

Non dimenticare di condividere il tuo progetto nel nostro gruppo ufficiale su Facebook!

Alla prossima, con altre fantastiche idee creative!

Julia Volta

È severamente vietato copiare parzialmente o totalmente questo articolo senza autorizzazione esplicita e scritta di Filati Romance

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