Tutti i genitori hanno delle fissazioni e quella di mio padre erano, anzi sono, i piedi scalzi per casa! Ogni volta che io e i miei fratelli camminavamo senza ciabatte, arrivava subito il rimprovero “Non andate in giro a piedi scalzi, che poi vi ammalateeeee!!!”
Anche se per noi bambini ammalarsi voleva dire solo tre cose: stare a casa da scuola, vizi da parte dei genitori e cartoni animati tutto il giorno!
Insomma, crescendo questa abitudine di indossare sempre le ciabatte mi è rimasta e adesso resta solo mio marito a ricordarmelo: “Non hai freddo ai piedi?”. Come se nel mio caso cambiasse qualcosa: ho i piedi freddi tutto l’anno!
Che fare, dunque?
A. Comprare ciabatte imbarazzanti a tema animalesco, possibilmente di unicorni, capaci di tenere tanto caldo da far soffocare i piedi;
B. Munirsi di eleganti babbucce all’uncinetto, che tengono sì caldo, ma possono essere degnamente sfoggiate anche all’arrivo di ospiti o del corriere;
C. Prendere entrambe le paia perché non si sa mai!
Insomma, per le ultime due opzioni ho il progetto che fa per te: babbucce all’uncinetto a punto margherita, ideate da Lisa Davì e riproposte sotto forma di schema scritto!
Devo essere sincera, anni fa quando ero ancora agli esordi di questo hobby, mi ero cimentata in questa piccola impresa con scarsi risultati e ho dedicato un breve articolo per riportare gli esilaranti esiti, finiti poi nel dimenticatoio. Da allora non ci ho più riprovato, ma sono certa che nelle tue mani prenderà vita un lavoro handmade meraviglioso, che puoi condividere nel nostro gruppo Facebook.
Non solo, è anche un’ottima idea regalo dell’ultimo minuto perché si realizzano in pochissimi giorni e sono facilmente adattabili ad ogni taglia! A tal proposito, tieni presente che la lavorazione di Lisa è studiata per un numero 37 di piede, ma ti fornirò tutte le informazioni necessarie per aumentare o diminuire la grandezza delle babbucce all’uncinetto.
Materiale
-> 230 mt di filato di medio spessore per il numero 37, a scelta fra cotone o lana, secondo i propri gusti. Di seguito ti riporto alcuni esempi del nostro shop Filati Romance.
Per una lavorazione a doppio filo (almeno 2 gomitoli per un adulto):
- Gocce d’Estate, 100% cotone riciclato, disponibile in tanti colori diversi;
- Witico, misto lana e acrilico adatto a tutta la famiglia;
- Gioia Baby, indicato per i bambini perché adatto alle pelli più sensibili;
- MonAmour, 100% microfibra morbida come la lana, grande classico del nostro negozio;
- Dalmata, per un effetto tweed che non passa mai di moda;
- Poiano, 100% bambù leggero, per chi ama le fibre naturali.
Per una lavorazione a filo unico:
- Linea Van Gogh, microfibra morbida e facilmente lavorabile, disponibile Batik, Batik Lux e monocromo con un filo di lurex;
- Calizzo, la controparte più spessa per i piedi delicati;
- Fresh Mojito, cotone riciclato ad effetto country, molto resistente ai lavaggi ed utilizzi continui.
Al filato si devono aggiungere: uncinetto n. 4, marcapunti, 2 rettangoli in tessuto abbinato 22 x 11 cm per la decorazione a fiocco (facoltativa), ago da lana.
Legenda
Cat = catenella
Mbss = maglia bassissima
Mb = maglia bassa
Dim = diminuzione, ovvero entra nella “gambetta” esterna della prima maglia, poi nella “gambetta” esterna della seconda maglia, prendi il filo e chiudi con 1 maglia bassa.
*…* = motivo che si ripete
Procedimento
Attenzione: la lavorazione procede dal tallone alla punta. Per taglie diverse non devi far altro che aumentare o diminuire il numero di righe a punto margherita, oppure i giri a spirale con maglie basse, prima delle diminuzioni.
- avv. 14 + 3 cat
- Riga 1: entrare nella seconda cat prendendo solo una “gambina” e raccogliere il filo SENZA LAVORARLO, trovandosi così con 2 asole sull’uncinetto e ripetere lo stesso lavoro per le 3 cat successive, fino a trovarsi in totale con 5 asole. A questo punto chiudile insieme, passando il filo in tutte e aggiungi una catenella; abbiamo così fatto il primo punto margherita. *Ora, entrare nel foro creato dal punto margherita e prendere l’asola, fare lo stesso con l’ultima cat del punto, dove avevamo già preso la quinta asola prima, e prendere il filo anche nelle 2 cat successive. Ancora una volta avrai 5 asole da chiudere insieme per il punto margherita, a cui bisogna poi aggiungere una cat.* Ripeti la procedura fino a fine riga.
A questo punto bisogna proseguire con la lavorazione nella parte sottostante, lavorando l’angolo senza aumenti. Dunque, prendiamo l’asola dal foro del punto margherita, dalla cat alla base dello stesso e poi ruotiamo il lavoro per proseguire attraverso la “gambetta” inferiore delle cat di avvio, continuando a creare il motivo come spiegato in precedenza. Il tutto si chiude con un punto margherita e in totale ne avrai 14 in tutta la riga. Aggiungi una cat prima di voltare il lavoro per la seconda riga.
- Riga 2: 1 mb su ciascuna maglia sottostante. In totale saranno 28 mb in tutta la riga.
- Riga 3: 3 cat e ripetere sostanzialmente quanto fatto per la riga 1, ovvero, prendere l’asola dalla seconda cat, dalla terza cat, dalla base e dalla m successiva per avere 5 asole e fare il punto margherita. Da qui proseguire con il motivo come spiegato in precedenza.
Per proseguire con la lavorazione della pianta della babbuccia all’uncinetto, è necessario alternare le righe 2 e 3, fino ad avere in totale 8 righe a punto margherita e 8 righe a mb di ritorno. Ti ricordiamo che questo è il riferimento per il numero 37 di piede.
Adesso dobbiamo occuparci della punta, andando a creare la cupola della ballerina. Ecco come proseguire con la lavorazione: 4 cat, prendere la mb presente al lato opposto e chiudere con 1 mbss, per creare una sorta di ponte con le cat fra i due lembi della ballerina. 1 cat, voltare il lavoro e inserire un marcapunto.
- Giro 1: 1 mb sopra ciascuna cat e sopra ciascuna mb dell’ultima riga del motivo. Alla fine, lavorare 1 mb anche sulla m del marcapunti, senza chiudere il giro, avendo cura di rimettere il marcapunti al suo posto. In questo modo la lavorazione procederà a spirale!
Lavorare come il giro 1 per altre 10 volte, ottenendo in totale 11 giri di mb a spirale. Ricordati sempre di riposizionare il marcapunti ogni volta lo togli!
Giunti a questo punto, iniziano i giri delle diminuzioni per chiudere la punta della ciabatta all’uncinetto:
- Giro 1: *1 dim, 2 mb*
- Giro 2 e 3: *1 dim, 1 mb*
- Giro 4: solo dim. Chiudere con 1 mbss e cucire la punta.
La babbuccia all’uncinetto è pronta! Non ti resta che ripetere la procedura per la gemella così il paio è completo.
Per quanto riguarda il fiocco, invece, ecco come dare la forma al tessuto: disponi il rettangolo in orizzontale e piega il lembo superiore e inferiore verso il centro, fermando il tutto con una cucitura. Ora chiudi il rettangolo a cilindro, facendo combaciare le due estremità ed effettua un’altra cucitura. A questo punto capovolgi il tessuto per piegare la parte frontale a forma di fiocco, che andrà poi agganciato alla ciabatta con ago da lana e filo di lavorazione.
Ed ecco il progetto finito!
Alla prossima!
Julia Volta